Robyn Hitchcock & The Venus 3 - Olè Tarantula - CD

Nuovo album per l’ex Soft Boys, qui accompagnato da
Scott McCaughey, Bill Rieflin e Peter Buck dei R.E.M.
(contribuisce anche un nutrito stuolo di ospiti agli
arrangiamenti).

Robyn Hitchcock - è proprio il caso di dirlo - è una piccola
leggenda vivente, in azione dai tardi anni ’60 e ancora in
grado, oggi, di raccontarsi e raccontare senza risultare
stucchevole o patetico.

Merito del suo estro visionario e della sua indole incapace,
fortunatamente, di lasciarsi sopraffare dal grigiore e dalla
pesantezza che il passare degli anni inevitabilmente riserva.

Potranno suonare banali tali affermazioni, ma provate a
verificare in prima persona. E poco importa se il songwriting
dell’inglese mostra qualche ruga di troppo o se ci si ritrova a
scoprire chitarre dal sapore kraut che ricordano in maniera del
tutto palese i Popol Vuh (“The Authority Box”).

Quando generi come il rock, il pop e la psichedelia vengono
trattati in maniera simile - ovvero con cognizione di causa e
buon gusto – non si può che rimanere soddisfatti.

(Proper Records/I.R.D.)

(4/5)

Massimiliano Drommi

- 26-1-2007

spedisci questa news ad un'amico

commenta news: vai al forum

 

 
<< ritorna alla homepage

n e w s l e t t e r
Per notizie sempre fresche, barzellette, curiosita' ed altro ogni lunedi. Iscriviti, e' gratis!
p o l l s
Ti piace la nuova homepage?
si, bella e facile nella consultazione
no, un bordello
mah
bella ma lenta
troppi colori


© 2000-2001 MIUZIK.IT Tutti i diritti riservati.

disclaimer | A & R | legal | cos'e' miuzik?| staff/contact us | advertise with us