|
|
|
Black Mountain - In The Future - CD |
Assistiti in fase di produzione da Dave Sardy e di mixaggio da John Cogleton dei Paper Chase (il primo già a lavoro con Explosions In The Sky, Modest Mouse, R. Kelly, The Polyphonic Spree, Erykah Badu; l’altro con Rolling Stones, Wolfmother, Oasis, LCD Soundsystem), i canadesi (di Vancouver) Black Mountain danno un seguito al loro omonimo album di debutto del 2005.
Nonostante il quintetto affondi – in maniera del tutto inequivocabile - le proprie radici in una musica riconducibile a quella prodotta intorno agli anni ‘60 e ’70 (progressive, hard-rock, folk e psichedelia come base di partenza), dimostra di saper maneggiare discretamente la materia senza scadere mai troppo nell’obsoleto, dando così forma a delle composizioni dotate di un certo grado di efficacia, speciali laddove baciate dalla calda voce di Amber Webber.
Spettri dei Black Sabbath (“Stormy High”) e di Neil Young (“Angels”); ambientazioni desertiche (“Wucan”); solarità elettroacustiche (“Stay Free”); suoni chiesastici e brividi a fior di pelle (“Queens Will Play”); scariche acide, sonorità circolari e visioni mistiche (“Bright Lights”); beatitudine ultraterrena (“Night Walks”). Siamo nel 2008, ma non ci formalizziamo.
(Jagjaguwar/Goodfellas)
(4/5)
Massimiliano Drommi
- 29-1-2008
spedisci
questa news ad un'amico commenta news: vai al forum
|
|
|
|
n
e w s l e t t e r
|
Per
notizie sempre fresche, barzellette, curiosita' ed altro ogni lunedi.
Iscriviti, e' gratis!
|
|