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Picastro-Red Your Blues-CD |
Subliminali.I Picastro,nonostante varchino per la prima volta la soglia della 'notorietà'(si tratta di un album d'esordio),si confermano all'istante impareggiabili artefici di indimenticabili pagine di spleen noturno,anemico,che sapientemente lascia il segno.
Difficile cercare di non sprofondare in stati d'animo strettamente vicini allo sconforto.Sì perché lo spettro sonoro di "Red Your Blues",una vertigine da perdita dei sensi,racchiude in sé malesseri interiori di un'austerità formidabile,sull'orlo del collasso emotivo.
Dove desolate e decadenti atmosfere acustiche(e in parte elettriche), generate da scheletrici arpeggi di chitarra e da cupi intrecci di violino e violoncello(e piano)si fondono assieme generando un'amalgama spossante,stringente,drammaticamente incisiva.
Eroina della situazione è Liz Hysen,voce depressa e diafana a tal punto da sembrare d'essere sotto l'effetto di barbiturici.Non troppo distante,per modalità espressive,da Chan Marshall.
Scorci paranoici("Fifth Wall"),desolazioni imperscrutabili("No Name"), futuribili blues sepolcrali("5c Church").Apocalittici 'sfasamenti' folk/blues("The Sea Will Kill You"),inquietanti suggestioni dark che sembrano poi rivelare un barlume di speranza("Darker Delay").
"Red Your Blues",originariamente uscito per l'etichetta Pehr,è stato appena ristampato per il mercato europeo dalla Monotreme Records. Cercatelo.A tutti i costi.
(Pehr/Monotreme/Blue Tears)
by Massimiliano Drommi - 4-7-2004
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