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Violet Indiana-Russian Doll-CD |
Robin Guthrie(ex-Cocteau Twins,qui nella duplice veste di chitarrista e produttore)e Siobhan De Maré(alla voce) compongono i Violet Indiana,e realizzano il secondo disco dopo "Roulette" del 2001.
Sarà una questione di gusti,ma se c'è un aspetto che di primo impatto non convince completamente è di sucuro la timbrica vocale della De Maré,che non sempre riesce ad essere espressiva e seducente come la situazione richiederebbe,pur mantenendosi su dei livelli qualitativamente più che dignitosi.
Un secondo appunto va fatto a Robin Guthrie,ovvero colui che assieme ad Elizabeth Frazer ci ha donato alcune delle più belle pagine della new-wave onirica anni '80: tentare di rievocare i fasti di tempi oramai lontani in totale assenza di presupposti basilari(una vocalist dalla presenza magnetica e con una forte personalità come la Frazer,un'ispirazione 'presente' e non confinata altrove...),non giova a nessuno.Una rottura di palle per chi ascolta(soprattutto),e forse anche per chi tale musica la produce.
A volte fermarsi a riflettere cercando di prendere decisioni sensate,diventa l'unica soluzione possibile per risultare credibili e non affogare in un mare di scempiaggini.Non c'è verso,"Russian Doll" è davvero un album insipido.
(Bella Union/Wide)
by Massimiliano Drommi - 20-10-2004
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