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MX-80 - We're An American Band - CD |
Dopo aver incontrato qualche ostacolo per la pubblicazione dell'album (a causa di una nuova legge che impone ai prodotti in uscita dai confini statunitensi recanti termini come 'americano' l'obbligo di esibire una certificazione che attesti la fondatezza di tale 'origine'), il quintetto formato da Bruce Anderson, Dale Sophiea, Rich Stim, Marc Weinstein e Jim Harabetin torna sulle scene a distanza di dieci anni dall'ultima apparizione (senza considerare lavori solisti, collaborazioni e il progetto elettronico O-Type).
Una formazione non conosciutissima, ma attiva da un trentennio, assai stimata da Thurston Moore. Che neanche in questa occasione riuscirà ad ottenere una maggiore visibilità.
Gli MX-80 sono degli outsiders senza ambizioni, non sbavano per ottenere la fama dei Sonic Youth e continuano a proporre ciò che più gli aggrada, noncuranti del music business e di ciò che gli ruota intorno.
"We Are An American Band" è un album architettato senza un disegno preciso, sfuggente e talvolta spossante (vedi gli assoli di chitarra in "No Brainer", "Hell", "Cry Uncle" e "Lights Out").
È negli episodi estatici e sognanti ("Mr. Watson", "Don't Hate The French", "Give It Up", "So Clear"), invece, che si evince il liquido e scintillante sussulto avant-rock degli MX-80.
(Family Veinard/Wide)

e-mail: antillegroup@hotmail.com
by Massimiliano Drommi - 23-6-2006
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