Album
d’esordio per questo gruppo della scena musicale britannica,
che si classifica subito come uno dei migliori album indie
del 2000. Lanciati per la prima volta all’inizio dell’estate
da ‘Radio 1’ della BBC con il singolo ‘Yellow’, l’ascesa per
i quattro ragazzi inglesi è stata veloce. Apprezzati per la
loro semplicità e armonia dei suoni, sono riusciti a conquistare
una grande fetta di pubblico nel Regno Unito, e a balzare
al primo posto delle classifiche.
Il loro stile è il semplice pop leggero caratterizzato da
chitarra batteria e pianoforte, con un mood prevalentemente
malinconico tipo Radiohead o Jeff Buckley, e liriche ispirate
ad esperienze personali. A parte ‘Yellow’, da notare anche
‘Don’t panic’, ‘Shiver’ e la ballata ‘Trouble’ (probabile
secondo singolo) caratterizzata da un leggero e soave suono
del piano.
Uno di quegli album che ti affascinano ad ogni ascolto. ****
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