Goldrfapp - Felt Mountain

Felt MountainAlison Goldfrapp scappa dalla cittā e decide di registrare questo suo album d'esordio in una casa in montagna e di farsi influenzare dal clima e dalle atmosfere che la circondano. Felt Mountain riflette perfettamente 'la temperatura' del cottage isolato tra i pini e la neve. Gelido fuori, caratterizzato da tastiere e suoni elettronici; caldo dentro, con ensemble di violini, viola, tromba e sassofono tutto armoniosamente 'arredato' dalla affascinante voce di Alison che si esibisce anche in un canto alpino in 'Felt Mountain'. La musica č quella tipica delle colonne sonore fine anni sessanta con influenze di Ennio Morricone, Shirley Bassey, grazie anche alla partecipazione di John Parish o a quella di Adrian Utley dei Portishead che al 'remake' di quel periodo musicale ci ha giā abituato. Un bel disco che si muove sulle onde del downtempo, elettronica e lounge dimostrando che Alison Goldfrapp ha un buon potenziale.
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